giovedì 20 maggio 2010

L'Open Source che avanza

Siamo abituati a parlare di software Open Source installato sui classici pc, ma il perimetro di applicazione è molto più ampio e oggi ne porteremo due esempi.

Il primo è l'utilizzo di software libero a codice aperto negli smartphone.
Android, software Open Source di Google, è ormai un sistema operativo consolidato e in continua evoluzione come dimostrano i dati pubblicati proprio ieri da Gartner.
Infatti, se da un lato è vero che Google ha deciso di stoppare la vendita in proprio dello smartphone Nexus One, dall'altro la quota di mercato dei telefonini Android negli Stati Uniti ha superato per la prima volta quella degli iPhone di Apple.
Tralasciando i numeri, mi pare che la notizia sia una positiva conferma della bontà della filosofia.

Il secondo è il sodalizio che si sta creando tra due mondi che paiono molto distanti, ma così non sono: il mondo del software Open Source e il mondo dell'automobile.
Tutto questo grazie a Fiat brasiliana e ad un progetto denominato Mio.
Il progetto Mio infatti, rilasciato sotto licenza Creative Commons, è in pieno stile web 2.0 perché apre completamente le porte alla comunità on line per realizzare una concept car che si chiamerà appunto Fiat Mio e che sarà poi presentata al Salone dell'Auto di San Paolo nel prossimo ottobre.
Cosa uscirà fuori da tutto questo delirio è presto per dirlo perché il sito è piuttosto complicato e aperto a tutte le idee, dalle più folli alle più concrete, ma se l'esperimento andrà a buon fine darà vita ad una nuova concezione di auto.

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